IL RISTORANTE
La nostra cucina è fantastica! Sì, è vero, dovremmo essere un po’ più modesti e lasciarlo dire solo agli altri, ma con uno chef come Giuseppe Braccolino, Bracco per gli amici, e una brigata di ragazzi giovani e in gamba possiamo anche osare un’affermazione di questo genere. Innanzitutto la qualità, con una selezione di prodotti ottimi che in questo territorio per fortuna non mancano. La regola della cucina è una: materie prime fresche, preferibilmente locali e quando possibile bio, lavorate e presentate con cura infinita, per creare piatti belli e insoliti; in una parola, sorprendenti.
Ecco gli spaghetti alla chitarra con cozze, lime e pepe, la triglia croccante con amarene e squacquerone o la scottata di calamari con curcuma, ananas e cocco. E poi c’è il fritto, che partire senza averlo mangiato sarebbe un sacrilegio. Ma non possiamo dimenticarci che siamo in Romagna, terra di carne alla griglia e soprattutto di sfoglia e piadina tirate a mano. Maestra di mattarello è la zia Tonina, “azdora” doc, vera colonna portante della famiglia, che con passione tramanda i segreti e i trucchi della pasta come si usa qui da noi.